Perché adoriamo la nostra BERNINA

Perché adoriamo la nostra BERNINA

Diamo la parola ai nostri esperti

Cosa rende speciale la tua BERNINA?  La precisione? La capacità di penetrazione? Gli accessori di alta qualità? Sono moltissimi i motivi per innamorarsi della propria BERNINA. Le nostre esperte Kasia Hanack, Grete Greenshpon, Marloes Dadswell, Tula Pink e Lisa H. Calle ricamano, trapuntano, quiltano a braccio lungo e cuciono con macchine BERNINA. Le loro macchine le aiutano a realizzare i loro progetti di cucito. Che cosa amano delle loro BERNINA? Guardiamo i loro videomessaggi!

Io e la mia BERNINA - Cucito

Sin da quando andava all'asilo, Marloes Dadswell è una autentica fan della BERNINA: cuciva di nascosto con la BERNINA di sua nonna! Originaria dei Paesi Bassi, Marloes è una nota stilista di corsetti vincitrice dell'edizione 2015 di "Door het oog van de Naald", un contest TV tutto sul cucito. In una buona macchina da cucire la cosa più importante sono punti stretti e regolari perché, quando lo si indossa, il corsetto deve essere "tirato" al massimo. Marloes ritiene che anche la funzione Asola abbia la sua importanza. Guarda il nostro video per scoprire cosa altro adora della sua macchina per cucire.

Io e la mia BERNINA - Quilting

Grete Greenshpons è appassionata di quilting. Quale macchina per cucire BERNINA poteva essere adatta a lei se non la nuova B 770 Quilter's Edition? La macchina per cucire di Grete funziona pressoché ininterrottamente, e in genere la sua B 770 QE riesce a cucire più strati di stoffa e fliselina in una volta sola. Ma la macchina per cucire deve essere in grado di cucire anche la pelle e il vinile: la B 770 QE assolve questo compito con punti precisi e uniformi. Anche il braccio libero extra-large di questa macchina è particolarmente utile: con la sua B 770 QE Grete può realizzare persino progetti di quilting di grandi dimensioni. Il Regolatore del Punto BERNINA è uno dei piedini preferiti da Greta. Le consente di quiltare a mano libera senza alcuna fatica. Cosa altro piace a Grete della sua BERNINA? Scoprilo nel video che segue. 

Tula Pink è una designer tessile e quilter americana con un senso dell'umorismo dark sepolto sotto un oceano di stampe e pattern. Gioca con le immagini in modo simile al modo in cui i poeti giocano con le parole, trasformando innocui design tradizionali in creaturine maliziose. Che si tratti di una chioma acconciata a forma di vascello pirata o di un damasco scolpito in modo da ricreare una rana, Tula è in grado di creare qualsiasi forma nel suo fantasioso mondo dai toni pastello di creature deliziose.
“La mia BERNINA non mi delude mai". Tula Pink si aspetta che la sua macchina abbia costantemente buone prestazioni. Adora la comprovata qualità del punto, l’impareggiabile affidabilità e il design ad hoc per gli amanti del cucito tipici di una BERNINA. E li adorerai anche tu.
 

Io e la mia BERNINA - Ricamo

Cosa fare se sua figlia Tina vuole assolutamente una volpe sulla borsa? Semplice: basta accendere la B 790 e velocemente, come per magia, la volpe verrà realizzata sulla borsa grazie all'ampia superficie per ricamo. Kasia Hanack è un'autentica professionista del cucito e sua figlia Tina è la sua più grande fan. Kasia è l'autrice di numerosi progetti di cucito per libri e riviste. Per realizzare le sue idee utilizza una B 790. Kasia ritiene particolarmente straordinario il braccio libero extra-large e l'ampio touchscreen della macchina per cucire, che consente persino a Tina di utilizzarla senza difficoltà. Kasia adora soprattutto la capiente spolina del crochet inferiore: sostituirla senza rimuovere il lavoro di cucito è proprio un gioco da ragazzi! Un punto a favore di questa macchina è dato dal fatto che con la B 790 è possibile utilizzare il telaio maxi. Kasia ora può ricamare anche i progetti di grandi dimensioni in un unico pezzo. Guarda Kasia e Tina nel nostro video.

Io e la mia BERNINA – Trapunto longarm

Con una laurea in gestione e marketing tessile, Lisa H. Calle iniziò da subito ad esplorare l'"altro" lato dei tessuti... il lato artistico. Si innamorò del trapunto nel 1997 e scoprì il trapunto longarm nel 2004. I suoi pluripremiati design originali le hanno permesso di dedicarsi all'insegnamento per condividere la sua arte e il suo talento con gli altri.